30 Mar 2018
Il 25 aprile raccontato ai bambiniLa storia di una festività nazionale dal significato importante, che anche i più piccoli devono conoscere
Perché in Italia il 25 aprile è una festività nazionale? I nonni sicuramente ricordano bene che cosa accadde quel giorno nel 1945: fu una giornata molto importante, che cambiò le sorti del nostro Paese e tutta la sua storia a venire.
Una giornata che celebra il coraggio e la forza di una piccola minoranza nella popolazione italiana, che riuscì a portare alla libertà del Paese. Il 25 aprile è appunto la festa della Liberazione.
Che cosa succedeva in Italia nel 1945?
Durante i primi mesi del 1945 era ancora in corso la Seconda Guerra Mondiale, anche se stavano per realizzarsi le ultime fasi del conflitto. Il nostro Paese era occupato dalle forze nazifasciste, ovvero dall’alleanza nata tra l’esercito tedesco del dittatore Adolf Hitler e dal regime fascista italiano, guidato da Benito Mussolini.
Una piccola minoranza all’interno della popolazione italiana si era però organizzata per combattere le forze nazifasciste: erano i Partigiani, che diedero vita al movimento della Resistenza contro i tiranni che occupavano l’Italia.
Fu proprio nell’aprile del 1945 che un po’ alla volta l’esercito dei Partigiani riuscì a sconfiggere le truppe nazifasciste stanziate in alcuni importanti centri urbani italiani. La prima fu Bologna, liberata definitivamente il 21 aprile con l’aiuto degli Americani e degli Inglesi che avanzavano dall’Italia del Sud per sconfiggere l’alleanza nazifascista.
Il 25 aprile è invece la data che coincide con la liberazione di Milano, città dove risiedeva il comando del Comitato di Liberazione. Fu quello il giorno in cui il comitato proclamò ufficialmente l’insurrezione di tutti i gruppi di partigiani nella città rimaste ancora nelle mani dei nazifascisti. E fu quello il giorno in cui le truppe di Hitler e Mussolini iniziarono a ritirarsi da Milano, Torino e dalle altre città occupate nel Nord Italia. Entro il 1° maggio tutto il settentrione era stato liberato e il 3 maggio venne ufficialmente decretata finita la guerra in territorio italiano.
L’istituzione della festa della Liberazione
La festa della Liberazione iniziò a essere celebrata dal popolo italiano già dall’anno successivo alla conquista della libertà, e quindi dal 1946. Venne però inserita ufficialmente nel calendario delle festività nazionali solamente nel 1949.
Da allora ogni anno in numerose città italiane si svolgono festeggiamenti e commemorazioni per celebrare la liberazione d’Italia dal nazifascismo. Ma soprattutto celebriamo la memoria dei caduti per la libertà del Paese, che si impegnarono coraggiosamente per conquistarla, tramandandola alle generazioni successive.
I nonni sicuramente ricordano bene
che cosa accadde quel giorno nel 1945