17 Ott 2018

La favola della buonanotte


Una tradizione che si ripete da generazioni, un vero piccolo rituale che accompagna gli ultimi momenti della giornata prima di abbandonarsi ai sogni più dolci: stiamo parlando della favola della buonanotte.

Nel periodo dell’infanzia, a chi non è mai capitato di assopirsi tra le dolci parole della mamma, del papà o dei nonni? Tra principesse e castelli, draghi e animali fantastici, addormentarsi diventava un vero piacere.

 

Ma come nasce la tradizione di raccontare le favole della buonanotte?

 

Raccontare le favole della buonanotte ai bambini è un metodo per accompagnarli verso il mondo dei sogni. Narrare una storia incantata ai più piccoli quando si apprestano a mettersi a letto fornisce alla loro immaginazione stimoli positivi, che portano la mente del bambino a staccare dai pensieri che li hanno coinvolti durante tutto il giorno, impegnando solo la mente nell’elaborazione di quanto ascoltato: un racconto semplice, piacevole, riconducibile a un mondo fantastico, vicino a quello dei sogni.

Raccontare le favole ai bimbi prima di metterli a dormire rappresenta un vero e proprio passaggio, dolce e graduale, che porta dal mondo della veglia a quello dell’immaginazione, ma non solo.

Questo rappresenta infatti anche un piacevole momento di raccoglimento per la famiglia, per concludere in bellezza una giornata in cui ognuno è stato impegnato nelle proprie faccende, dallo studio al lavoro, staccando con un pizzico di fantasia.

 

Quali sono le favole della buonanotte più belle?

 

Tutte le storie iniziano tradizionalmente con “C’era una volta”, ma le favole non sono tutte uguali: quali sono quelle che da tanti anni riempiono i momenti di grandi e piccini prima di addormentarsi alla sera? Tra quelle immancabili nell'infanzia di tutti noi ci sono certamente i grandi classici: storie semplici, ma sempre belle da rivivere, anche per chi le racconta ancora una volta. Cappuccetto rosso e le sue avventure tra i boschi per raggiungere la nonnina, Biancaneve e i sette nani o la Bella addormentata: queste alcune delle storie preferite dai bambini di tutti i tempi. E poi ci sono le fiabe in cui i protagonisti sono gli animaletti più simpatici: dal Brutto anatroccolo ai Tre porcellini, fino alla Lepre e alla Tartaruga, che non solo rappresentano delle belle storie da ascoltare e narrare, ma nascondono anche insegnamenti profondi.

I grandi classici sono sempre piacevoli per adulti e bambini, ma spesso le storie più belle sono quelle inventate al momento, seguendo il flusso dell’immaginazione e lasciandosi coinvolgere dall'emozione del momento.

Chi meglio dei nonni può raccontare favole così, che piano piano cullano i bambini verso il mondo incantato dei sogni?

 

 

Spesso le storie più belle sono quelle inventate al momento, seguendo il flusso dell’immaginazione e lasciandosi coinvolgere dall'emozione del momento.