09 Nov 2017

Le feste della tradizione italiana a novembre: in giro tra i borghi italiani!

Gli antichi borghi medievali, in particolare, sono i luoghi più suggestivi per eventi che ogni anno riuniscono in piazza tutti gli abitanti del paese, oltre ai molti curiosi attratti dal buon cibo e dalle danze popolari.

Tra i prodotti tipicamente autunnali più celebrati durante le sagre che si tengono nel mese di novembre, dominano come protagonisti indiscussi sicuramente le buonissime castagne e i tartufi, ma anche il vino e l’olio novello.

Quali sono i festeggiamenti tradizionali di questo mese da non perdere nei  borghi più belli d’Italia? Scopriamolo, insieme a tutte le usanze e le tradizioni più gustose!

Le castagne nelle tradizioni popolari italiane

Simbolo della stagione autunnale, la castagna, in tutte le sue forme, viene celebrata da numerose sagre e feste in tutta Italia. La castagnatura, ovvero la raccolta delle castagne, avviene proprio al principio dell’autunno e offre lo spunto per dare vita non solo a mercati tradizionali e degustazioni, ma anche a splendide passeggiate guidate attraverso i castagneti. Tanti gli eventi dedicati alle castagne: la sagra Novello e Castagne di Miglianico, un suggestivo borgo che si affaccia sulla valle del fiume Foro, in provincia di Chieti, dove il Gran Braciere abbrustolisce ben 30 chili di castagne alla volta per soddisfare tutti gli avventori; in Piemonte c’è invece quella antichissima di Roccavione, mentre in Veneto si celebra la festa dei Marroni di Combai, dedicata a questa varietà IGP.

Le feste che celebrano il tartufo

Altro grande protagonista di stagione è il tartufo, che nel mese di novembre viene celebrato in molti borghi italiani: dalla Mostra Mercato Nazionale del tartufo bianco a Gubbio, in provincia di Perugia, alla celeberrima Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba, che per otto settimane illumina con numerose manifestazioni le colline del comune piemontese. Durante tutti questi eventi, è possibile assaporare il gusto prelibato del tartufo in numerose pietanze, da quelle tradizionali a quelle più contemporanee, accompagnati da musica, esibizioni e spettacoli.

Il vino e l’olio novello nelle sagre più belle

Vino e olio novello sono altri due prodotti che segnano la tradizione enogastronomica dell’autunno: il vino novello, giovane e leggero, viene spesso sorseggiato mentre si mangiano le castagne; l’olio novello, così denso e quasi piccante, viene degustato con cibi semplici come il pane caldo, per coglierne tutte le particolari note di sapore. A Vignanello, splendida cittadina medievale in provincia di Viterbo, vino e olio novello sono ogni anno i protagonisti di una grande manifestazione che si celebra a novembre: percorsi del gusto, passeggiate per vigneti e uliveti e degustazioni di prodotti animano le vie del borgo. Anche a Mignano Monte Lungo, in provincia di Caserta, si celebra la leggerezza del vino novello, offerto dagli organizzatori della festa in accompagnamento a piatti tipici come pasta e fagioli, salsicce e broccoli e le immancabili caldarroste.

Arriva l’autunno, rispolveriamo le tradizioni culinarie del periodo freddo!

Non solo feste di paese e sagre: l’autunno dà il via anche a una serie di piccole tradizioni e usanze che riguardano ricette e momenti di convivialità in famiglia. Con i primi freddi iniziano a far capolino sulle tavole piatti locali che scaldano la stagione: il ragù di carne al sugo che cuoce lento lento la domenica mattina in molte case italiane, la Bagna Cauda piemontese o il cardone campano, una tipica zuppa a base di cardo, polpette di carne, uova e pinoli (con piccole varianti di preparazione a seconda della località).

Non ci resta che scaldarci con un buon piatto caldo da gustare in piazza o in famiglia!